Regolamento UE 655/2013 sulle indicazioni sui prodotti cosmetici.

Indicazioni sui prodotti cosmetici nel regolamento UE 655/2013
Industrie cosmetiche

Regolamento UE 655/2013 Indicazioni sui prodotti cosmetici

Il Regolamento UE 655/2013 riguarda specificamente le indicazioni sui prodotti cosmetici. Nel frattempo, Regolamento 1223/2009 copre la legislazione relativa alle indicazioni sui prodotti cosmetici nell'UE. 

In questo articolo, QSE Academy spiega quali sono le indicazioni non consentite nell'UE. Imparerete anche come dimostrare le affermazioni del vostro prodotto cosmetico.

Qual è la definizione UE di prodotto cosmetico?

I prodotti che vogliono essere venduti come prodotti cosmetici devono essere conformi alla definizione di prodotto cosmetico nell'UE.

Un prodotto cosmetico è una qualsiasi sostanza o miscela destinata a essere messa a contatto con le parti esterne del corpo umano:

  • Sistema per capelli
  • Labbra
  • Epidermide
  • Unghie
  • Organi genitali esterni
  • Denti e mucose del cavo orale (prodotti che puliscono, profumano, proteggono, modificano l'aspetto, correggono l'odore del corpo e mantengono le parti in buono stato)

Questa definizione comprende i prodotti che prevengono o curano qualsiasi malattia umana.

Implementate l'ISO 22716 con noi

Di seguito sono riportati alcuni esempi di parole o frasi che presentano un intento medicinale:

  • Guarisce
  • Cure
  • Ripristina
  • Dolci
  • Cancella
  • Previene
  • Protegge dalle malattie
  • Rafforza il sistema immunitario
  • Aiuta a controllare i sintomi di
  • Tradizionalmente utilizzato per il trattamento di

Un prodotto cosmetico non deve dichiarare di uccidere microbi o germi. In caso contrario, rientrerebbe nella normativa sui biocidi.

Indicazioni per i prodotti cosmetici nel regolamento 1223/2009

Il regolamento recita: "Nell'etichettatura, nella messa a disposizione sul mercato e nella pubblicità dei prodotti cosmetici, è vietato utilizzare testi, nomi, marchi, immagini e segni figurativi o di altro tipo per far credere che tali prodotti abbiano caratteristiche o funzioni che non hanno".

È quindi importante proteggere i consumatori da affermazioni ingannevoli sull'efficacia e su altre caratteristiche dei prodotti cosmetici.

L'UE ha pubblicato il Regolamento 655/2013, che riguarda i criteri comuni per la giustificazione delle indicazioni utilizzate nei prodotti cosmetici.

I criteri comuni si applicano solo ai prodotti valutati e considerati come prodotti cosmetici.

Inoltre, i criteri non mirano e non specificano la formulazione che può essere utilizzata per le indicazioni sui prodotti cosmetici.

Comprendere il Regolamento UE 655/2013

Secondo questo regolamento, le indicazioni sui prodotti cosmetici devono essere conformi ai seguenti criteri comuni:

  • Conformità legale

Non sono ammesse indicazioni che dimostrino che il prodotto è stato autorizzato o approvato da un'autorità competente dell'Unione.

Questo perché un prodotto cosmetico è ammesso sul mercato dell'Unione senza alcuna approvazione governativa.

Si noti che i prodotti cosmetici non devono avere il marchio CE.

Basare l'accettabilità di un'indicazione sulla percezione dell'utilizzatore finale medio di un prodotto cosmetico. L'utente deve essere ben informato e ragionevolmente attento, considerando i fattori sociali, linguistici e culturali.

I produttori non possono fare dichiarazioni su un beneficio specifico quando questo beneficio è solo la conformità ai requisiti minimi di legge.

Ad esempio, la dichiarazione: "Questo prodotto non contiene cloruro di vinile".

           Questa affermazione non è valida poiché l'UE non consente l'uso del cloruro di vinile nei prodotti cosmetici.

  • Veridicità

Non basare la presentazione generale di un prodotto cosmetico o le singole indicazioni su informazioni irrilevanti o false.

Ad esempio, i prodotti che contengono parabeni non dovrebbero dichiararsi "senza parabeni".

L'ingrediente deve essere intenzionalmente presente perché il prodotto dichiari di contenere un ingrediente specifico.

Inoltre, le indicazioni sulle proprietà di un ingrediente specifico non devono indicare che il prodotto finito abbia le stesse proprietà quando non è così.

Ad esempio, un prodotto non deve dichiarare di avere burro di karité idratante quando il prodotto stesso non ha alcun effetto idratante.

Le comunicazioni di marketing non devono dedurre che le espressioni di opinione siano affermazioni verificate. Questo a meno che l'opinione non mostri una prova verificabile.

  • Supporto probatorio

Prove dimostrabili e adeguate devono supportare le indicazioni implicite ed esplicite dei prodotti cosmetici. Questo indipendentemente dal tipo di supporto probatorio utilizzato per sostenerle, come ad esempio le valutazioni degli esperti.

Allo stesso modo, prove sufficienti e verificabili devono supportare le affermazioni relative all'estrapolazione delle proprietà degli ingredienti. Ad esempio, dimostrando la presenza dell'ingrediente a una concentrazione efficace.

Per le prove basate su studi, questi dovrebbero essere:

  • Ben progettato con metodologie condotte
  • Pertinente al prodotto cosmetico
  • Pertinente alla prestazione richiesta
  • Rispettoso delle considerazioni etiche

Inoltre, il livello di evidenza deve essere coerente con il tipo di indicazione fornita; in particolare, per le indicazioni in cui la mancanza di efficacia può causare un problema di sicurezza.

Nel frattempo, questi aspetti non hanno bisogno di essere comprovati:

  • Dichiarazioni di natura astratta.
  • Dichiarazioni di chiara esagerazione (iperbole).

La Scheda informativa di prodotto (PIF) di un prodotto cosmetico deve includere qualsiasi supporto probatorio.

  • L'onestà

Le presentazioni delle prestazioni di un prodotto non devono andare oltre le prove di supporto disponibili.

Per esempio: Affermare che più di un milione di utenti preferisce il prodotto. Questo non è ammissibile se la cifra si basa solo su un milione di unità.

Inoltre, le indicazioni non devono attribuire al prodotto caratteristiche uniche o specifiche se prodotti simili possiedono le stesse caratteristiche.

Indicare chiaramente se l'azione di un prodotto è legata a condizioni specifiche, come l'uso in associazione con altri prodotti.

Non dimenticate quindi di specificare se l'efficacia di uno shampoo dipende dal suo utilizzo con un balsamo.

  • Equità

Le indicazioni sui prodotti cosmetici devono essere oggettive. Le dichiarazioni non devono:

  • Obiettivo
  • Essere degradabile per i concorrenti
  • Denigrare gli ingredienti utilizzati legalmente
  • Confondere i consumatori con il prodotto di un concorrente
  • Processo decisionale informato

Le indicazioni devono contenere informazioni chiare e comprensibili per aiutare un utente finale medio a fare una scelta informata.

Le comunicazioni di marketing devono tenere conto della capacità del pubblico target di comprendere le informazioni. Devono essere chiare, comprensibili, precise e pertinenti.

Migliori prassi per le prove a sostegno delle richieste di indennizzo ai sensi del Regolamento UE 655/2013

Prove accurate e pertinenti devono dimostrare la veridicità delle affermazioni di un prodotto cosmetico.

Le migliori pratiche per le prove di fondatezza delle richieste di risarcimento:

- Studi sperimentali

- Test di percezione del consumatore

- Informazioni pubblicate

- Pubblicazioni scientifiche

I produttori di prodotti cosmetici dovrebbero anche tenere conto di ulteriori raccomandazioni e linee guida della Commissione Europea.

Per esempio, la Commissione Europea ha una raccomandazione sull'etichettatura e sulla fondatezza delle indicazioni per i prodotti di protezione solare.

Comprovare le affermazioni sui prodotti nell'UE

           Ora che avete compreso le linee guida e i requisiti relativi alle indicazioni sui prodotti nell'UE, non commetterete più alcun errore nell'indicare le indicazioni.

Oltre a seguire i criteri, i toolkit e i blog di QSE Academy vi aiuteranno a garantire che siate sulla strada giusta per vendere prodotti cosmetici nel mercato dell'UE.

 

Condividere sui social media

Commento (1)

  1. Melva C

    Forse può dirci qualcosa di più sul supporto probatorio? Che cos'è la direttiva UE sui cosmetici?

Lascia qui il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

7 + 13 =

ISO 22716 2017

Ottenere il nostro Ebook gratuitamente

Requisiti della norma ISO 22716

Le vostre informazioni non saranno mai condivise con terzi.